Lélia Wanick Salgado è una scrittrice, regista e attivista brasiliana, nota per la sua collaborazione con il marito Sebastião Salgado, celebre fotografo documentarista. Insieme hanno fondato l’agenzia Amazonas Images e realizzato progetti come “Exodus”, che documenta le migrazioni umane in tutto il mondo. Lélia è anche co-fondatrice dell’Instituto Terra, organizzazione dedicata alla riforestazione e alla conservazione ambientale.
Lélia Wanick Salgado è una scrittrice, regista e attivista brasiliana, nota per la sua collaborazione con il marito Sebastião Salgado, celebre fotografo documentarista. Insieme hanno fondato l'agenzia Amazonas Images e realizzato progetti come "Exodus", che documenta le migrazioni umane in tutto il mondo. Lélia è anche co-fondatrice dell'Instituto Terra, organizzazione dedicata alla riforestazione e alla conservazione ambientale.
Questo articolo offre una panoramica dell'editoria mondiale nel XX secolo, esplorando i fermenti culturali, l'impegno politico e la straordinaria diversità che hanno caratterizzato questo periodo. Dalle grandi case editrici europee e americane alle realtà emergenti in Asia, Africa e Sudamerica, fino al ruolo cruciale delle donne, il '900 è stato un secolo di innovazione e vitalità per il mondo editoriale.
Questo articolo rende omaggio alle pioniere e alle protagoniste dell'editoria del '900: le donne che hanno saputo distinguersi per la qualità delle loro proposte e per la capacità di intercettare i cambiamenti sociali e culturali del loro tempo. Da Sylvia Beach a Toni Morrison, da Virginia Woolf a Carmen Balcells, le editrici hanno contribuito in modo significativo all'evoluzione della cultura del XX secolo.
Questo articolo esplora il fascino senza tempo delle case editrici italiane tra '800 e '900, dai pionieri come Niccolò Bettoni ai giganti novecenteschi come Mondadori ed Einaudi, passando per le voci fuori dal coro come Adelphi e Feltrinelli. Un viaggio nella storia culturale del nostro Paese, tra passione per la cultura, spirito di innovazione e amore per la bellezza.
Questo articolo esplora il mondo delle piccole case editrici parigine nel secondo dopoguerra, veri e propri rifugi per gli spiriti eletti e custodi della bellezza letteraria. Dalle Éditions Henry Béziat nel Passage Choiseul alla leggendaria Shakespeare and Company di Sylvia Beach, questi cenacoli bohémien sfidavano la volgarità dei tempi con raffinatezza ed eccentricità, lasciando un'impronta indelebile nella storia culturale del Novecento.